Le foto che seguono sono il racconto della celebrazione del 4 gennaio 2022, giorno in cui si commemora il martirio della nostra amatissima Protrettrice. Pubblichiamo,inoltre, l’appello alla fede e all’amore nella festa di Santa Benedetta scritto dal nostro Parroco Padre Abdo Raad. Nella speranza che questo sia l’anno di uscita dall’emergenza pandemica vi auguriamo buon 2022.
In questo giorno splendente, il 4 gennaio 2022, pieno della luce del Natale, ci incontriamo per godere di un augurio divino che ci giunge già dal significato del nome della nostra carissima Santa Benedetta: “augurare il bene e le grazie divine”.
Nonostante la pandemia che affligge tutto il mondo, le guerre e la fame in parti diverse della terra, le persecuzione e le ingiustizie in altre parti, veniamo davanti all’urna di Santa Benedetta nostra protettrice per chiedere consiglio: cosa facciamo?
Santa Benedetta ci risponde, non con parole, ma con l’esempio della vita. Ella ci mostra due vie per la salvezza: la fede in Cristo e l’amore del prossimo. Sono le due vie che lei ha seguito per arrivare alla gloria!
La fede in Cristo:
Non smettere di credere nella forza di Dio. Il vaccino, la medicina e le cure scientifiche che ci soccorrono sono mezzi umani apprezzati, ma possono sbagliare. La fede nel Perfetto, invece, non sbaglia mai. Non avere vergogna della propria fede. Pensate alla mia fede, ci dice la nostra Santa, che mi ha fatto diventare vostra protettrice e una stella nel cielo vostro. La fede è un vaccino divino invincibile. Nè male nè persecuzioni nè pandemie possono ostacolare il vostro cammino nel bene se avete la fede. La guarigione e la pace hanno bisogno di una grande fede. Non smettere di pregare. La preghiera è la bussola della fede che tiene il vostro sguardo rivolta alla stella di Natale per trovare la salvezza.
Quelli che non credono e non pregano, come possono rinnovare il ritorno continuo verso Dio? Come possono combattere le forze del male? Non collaborano, forse, anche senza saperlo, al male? Infatti, se non ci si sottomette a Dio, non si può resistere al male. Dice Giacomo nella sua lettera 4:7: “Sottomettetevi dunque a Dio; resistete al diavolo, ed egli fuggirà lontano da voi”.
L’amore del prossimo:
Guardate il mio amore! Ci dice la nostra Santa. Avete due tuniche? Datene una a quello che non ne ha. Contro il male ripensate ai dieci comandamenti e non dimenticate che l’amore solo può sconfiggere il male. L’amore vi aiuta a superare la rabbia e il rancore, vi incoraggia a dire la verità, vi sostiene per essere più solidali e meno egoisti, vi aiuta nella cura di voi stessi e degli altri. Il nostro appello In questo giorno splendete, uniti alla nostra amata Santa Benedetta nel ricordo della sua glorificazione, a nome della parrocchia, del comune, della società cattolica Santa Benedetta e di tutta la popolazione di Monacilioni, vicini e lontani, lanciamo un messaggio di fede e di amore per costruire la pace e la giustizia. Che il distanziamento non sia allontanamento, che la mascherina non sia mezzo per nascondere la verità, che l’essere positivi a un virus o a una malattia non sia una sconfitta, ma una chiamata a restare vigili e sempre pronti a difendersi contro gli attacchi del nemico. Che le invenzioni siano al servizio dell’uomo e della vita, e non armi per le guerre e la morte. I pensieri negativi non affollino mai la nostra mente e siano superati con la speranza e il coraggio. Che il nostro comportamento e la condotta di ogni essere umano sia un annuncio durevole della buona novella. Come fu, il vostro paese quasi trecento anni fa, un centro di attenzione perché custode del mio corpo, ci dice Santa Benedetta, sia oggi un centro di fede e di carità che custodisce la mia anima. Il mio vero trono sia il vostro cuore puro e pieno di amore gli uni verso gli altri superando ogni divisione e ogni odio che provengono da satana. Mi festeggiate, sono contenta e dal cielo vi accompagno sempre, come amici benedetti.
Che Gesù vi colmi di pace e di salute.